Guerra e fede

Giovanni Gentile
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 30,00
Spedizione gratuita in Italia
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Le Lettere
Collana: Opere complete di Giovanni Gentile
Codice EAN: 9788893663274
Anno edizione: 2022
Anno pubblicazione: 2022
Dati: 328 p., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

«Non è un libro, lo dice già il titolo, ma una raccolta di frammenti: la massima parte articoli di giornali; brevi scritti, inspirati ai problemi e ai fatti quotidiani o a ricordi d'uomini e d'avvenimenti, la cui memoria risorse nel corso di questi ultimi anni, dacché lo scoppio della guerra ci ebbe richiamati dai nostri libri e dai nostri pensieri allo spettacolo e al martirio dell'universale tragedia. Volume, dunque, nato a pezzo a pezzo durante la guerra per uno scopo pratico; e avrebbe perduto ogni interesse e ragion d'essere ora che la guerra è finita, se io non fossi persuaso, come fui persuaso fin da principio, che il problema della guerra era un problema superiore alla guerra stessa, e tale da impegnare tutto l'avvenire della vita italiana: un problema del quale la dichiarazione e la condotta della guerra sarebbe stato solo il primo punto; superato il quale, il problema stesso sarebbe rinato, in nuove forme, ma sostanzialmente immutato: gravi difficoltà da vincere, scarsità di mezzi finanziari e deficienza di organi amministrativi, impreparazione politica e necessità urgente di conquistarsi a ogni costo una posizione nel mondo, e però di stringersi in più salda disciplina all'interno: bisogno, in fine, di non guardare al passato, che par sempre consigliare prudenza e umiltà, ma di rivolgere piuttosto lo sguardo all'avvenire, all'ideale, alla mèta; che, per alta che sia, dev'esser raggiunta. Dev'esser raggiunta, se l'Italia vuole, non dico andare avanti, ma non tornare indietro, fallendo al programma per cui sorse tra i grandi popoli moderni a reclamare la sua parte di diritti e di doveri verso la civiltà...» (Dalla Prefazione)