Il vetro di Murano e la Biennale di Venezia. 1912-1930

Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 75,00
Spedizione gratuita in Italia
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Skira
Collana: Design e arti applicate
Codice EAN: 9788857252032
Anno edizione: 2024
Anno pubblicazione: 2024
Dati: 424 p., ill., rilegato

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

La presenza del vetro muranese alla Biennale di Venezia risale ai primi del Novecento quando, seppure in maniera episodica, alcuni preziosi e fragili manufatti cominciarono ad essere esposti alla manifestazione. È però dagli anni dieci che il vetro inizia a figurare con continuità, come oggetto "autonomo", nel padiglione centrale che dal 1912 al 1930 accoglierà opere in vetro muranese nelle sue sale. Solo dal 1932, con la costruzione del padiglione Venezia, il vetro e le arti decorative avranno una sede dedicata all'interno dei Giardini. Il volume prende in esame questo importante periodo durante il quale il vetro muranese trova progressivamente spazio all'interno della mostra veneziana prima attraverso gli artisti che scelsero di impiegare questo materiale per le loro opere, poi con le vetrerie che, in alcuni casi, si avvalsero della creatività di pittori e scultori. Frutto di una approfondita ricerca bibliografica e documentaria nell'Archivio Storico della Biennale e in archivi pubblici e privati, il catalogo illustra con foto d'epoca, disegni e documenti, spesso inediti, quanto venne esposto nelle varie edizioni. Tale produzione viene esemplificata, inoltre, attraverso una accurata selezione di oltre 130 opere di artisti e vetrerie protagonisti di un momento storico che segna l'ingresso di un'arte cosiddetta minore nel mondo delle arti maggiori: dai vetri di Hans St. Lerche, a quelli di Vittorio Toso Borella e di Teodoro Wolf Ferrari e Vittorio Zecchin, dai connubi di ferro e vetro di Umberto Bellotto ai vetri incisi di Guido Balsamo Stella e, ancora, dai vetri della V.S.M. Cappellin Venini e C., della M.V.M. Cappellin e C., su disegno di Vittorio Zecchin, a quelli della V.S.M. Venini e C., su disegno di Napoleone Martinuzzi, e a quelli della Vetreria Artistica Barovier.