Metello

Primo romanzo della trilogia Una storia italiana. Con Lo Scialo e Allegoria e derisione ricostruisce il quadro della società italiana dal 1875 ai giorni nostri.

La vicenda di Metello Salani si svolge dal 1875 al 1902. Metello rimasto orfano è cresciuto da una famiglia di contadini. Adolescente abbandona la campagna e scappa a Firenze, dove inizia il suo apprendistato nell'edilizia, prima come manovale poi come muratore, e nella politica attraverso i primi contatti con l'ambiente anarchico-socialista.

Vive anche le prime avventure amorose, con Viola una donna colta e benestante più vecchia di lui. Nel maggio del 1898 in seguito ad agitazioni sociali Metello finisce in carcere. In quest'esperienza gli è vicina l'affettuosa Ersilia, figlia di un compagno morto sul lavoro, che appena uscito di prigione sposa. In carcere maturano anche le sue idee politiche e una volta libero Metello s'iscrive al partito socialista.

La vita è serena fino al grande sciopero degli edili del 1902. Metello tradisce i suoi doveri di militante e familiari perdendosi dietro ad un'avventura con la bella Idina; è nuovamente arrestato e la detenzione provoca in lui una catarsi. Così, dopo aver ritrovato se stesso e ormai maturo, Metello può riprendere con serenità la vita familiare e l'impegno nel lavoro e in politica.

Fonte: Wuz.it